Dopo quel piccolo pranzetto, Tyler mi ha riportata a casa, ma non abbiamo parlato molto. Era come se la nostra chiacchierata a tavola avesse scatenato in lui qualcosa chel'ha fatto chiudere in sé stesso.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡzZfNDgihOw
Ho deciso di non chiedergli il motivo del suo silenzio, per evitare di irritarlo ulteriormente e finire a discutere.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡPegWNVR7C6
Sono passati due giorni, ed è finalmente sabato. La situazione in casa non è per niente migliorata. Mio padre oggi pomeriggio, passerà a parlare con mamma, che è ancora distrutta e si è chiusa in camera sua. Ieri sono passata a vedere come stava. L'ho stretta a me quando è scoppiata a piangere, ma lei mi ha chiesto di uscire perché non voleva che la vedessi così. Quando scendo in salotto, con mia sorpresa, vedo mia mamma seduta sul divano insieme a mia zia. Quando mi vedono si zittiscono.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡ6eHi2YuIWG
<Potete parlare senza problemi>> dico, raggiungendo la cucina comunicante con la sala e prendendo un bicchiere d'acqua.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡ2X2eG7EyDb
<<Lo deve sapere.>> Sento mia zia parlare con mamma. << È un suo diritto.>> Poi, silenzio di nuovo. Ritorno in sala sentendomi trattata come una bambina piccola. di cui i genitori devono ancora prendere le decisioni per lei. Incrocio le mani, stufa del suo comportamento.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡnvdC1YhOpI
<<Mi vuoi dire che succede?>> Entrambe si girano a guardarmi. Mia zia abbassa immediatamente lo sguardo, mentre mia madre continua a guardarmi con i suoi occhioni marroni e rossi dal pianto; deve aver smesso pochi minuti fa.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡ7543oVnoLj
<<Tuo padre.>> La sua voce è roca, e già solo sapere che si tratta di lui mi fa serrare la gola, quasi come se non riuscissi a respirare. << È venuto qualche giorno fa a parlarmi del divorzio e..>>Si ferma asciugandosi le lacrime, le poche che le sono rimaste. Poi prosegue: <<Ha saputo che da giorni non frequentavi più le lezioni e ha visto in che stato sono.>> Stringe forte il fazzoletto e la sua voce ritorna ad essere triste. <<E...vuole chiedere l'affidamento completo.>> Dopo quelle parole scoppia a piangere.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡpQo2oj9RuK
A quelle parole sento le mie gambe tremare. La guardo con occhi spalancati, come spaventati: mio padre dopo averci distrutto a metà, vuole dividerci. È vero mia madre non è al momento in forza, ma è anche comprensibile: l'uomo della sua vita, con cui è cresciuta e ha formato una famiglia, l'ha distrutta con un solo gesto. Non capisco come possa farci anche questo. Sa quanto sono fragile di mio, dopo quello che ho passato. Sono stati i miei genitori a salvarmi, prima che toccassi il fondo. Mia mamma porta l'attenzione su di me; mia zia mi sta ancora guardando. Probabilmente si stanno chiedendo se sto per svenire, ma in verità mi sento a pezzi. L'unica certezza che avevo era il bene che mi volevano i miei genitori, e ora nemmeno quello. Mi sembra di essere diventata una bambola che possono sballottare dove vogliono, senza chiedermi come sto veramente. Mi allontano con gli occhi che bruciano. Non voglio piangere davanti a mia madre, così mi giro e comincio a correre prima che scoppio davanti a loro. Esco di casa e corro dall'unica persona che mi è rimasta leale.
Corro talmente veloce che non mi accorgo di essere arrivata davanti casa di Ellen. Il bruciore che sento nel petto mi sta consumando; le lacrime scendono sempre di più e mi offuscano la vista. Busso, una, due, tre volte, fino a quando si apre la porta e trovo una figura maschile davanti a me. Mi pulisco il naso con la manica della maglia. Non sento nemmeno freddo.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡi9m8VjVVd3
<<C'è Ellen?>> la mia voce esce a scatti, quasi come se fosse un urlo di aiuto. Penso che sia suo padre, ma solo quando due braccia forti mi avvolgono e mi stringono forte ad un petto caldo e muscoloso, riconosco il profumo di cannella. È Tyler.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡAUkGFdMrVM
Dopo quell'abbraccio silenzioso durato qualche minuto, mi accompagna nella stanza di Ellen per farmi togliere gli abiti bagnati, che si sono appiccicati al mio corpo. Una volta cambiata, indosso una tuta grigia della mia migliore amica.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡl85eH9t63d
Scendo in salotto, e sul divano trovo una coperta. Mi siedo e l'avvolgo intorno a me, sentendo placare il freddo esterno, ma non quello che mi gela dentro. Un vuoto freddo e opprimente continua a farsi sentire nel petto, come un macigno che non riesco a spostare. Tyler arriva con due tazze di cioccolata fumante tra le mani. Si siede accanto e me ne passa una.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡc7nUFr1qY0
<<Questo è il migliore rimedio per gli umori cattivi.>> La sua voce è profonda, dolce, e al tempo stesso decisa. Beve un sorso poi si gira verso di me, osservandomi con attenzione, come se volesse leggere ogni singolo pensiero che mi tormenta. Il mio stomaco è chiuso. Il profumo della cioccolata è invitante, ma al pensiero di berla mi viene un po' di nausea. Però lo faccio lo stesso, sperando mi possa scaldarmi dentro.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡqziYzse95s
<<È molto buona, grazie.>> Appoggio la tazza sul tavolino e mi stringo forte nella coperta.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡ6spGI1XUrq
<<Mi racconti cosa è successo?>> fa lo stesso anche lui. Mi si serra di nuovo la gola al ricordo di quelle parole e chiudo gli occhi. Fanno male, come se mi avessero tagliato a metà il cuore.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡGLxTKbWTl2
<<Non me la sento.>> Mi stringo di più nella coperta, sentendo ancora freddo dentro di me. I miei occhi diventano di nuovo appannati, ma cerco di non piangere.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡeFUICbqBbD
<<D'accordo, non ti voglio forzare.>> La sua voce è diventata più bassa e dolce. <<Voglio solo che tu ti fidi di me.>> Quella parola: fiducia. È diventata ormai un gioco. Tutte le persone che conosco la pronunciano, ma nessuno lo dimostra. Un sorriso falso mi appare sulle labbra. <<Dico davvero Sam>> dice con tono più severo. <<Non sono tuo padre.>> Di scatto mi giro a guardarlo, e i suoi occhioni di un azzurro scuro studiano i miei.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡMNxRUKJcNh
<<Tutti dicono così, ma poi nessuno lo dimostra.>> Alzo le spalle, e nei suoi occhi leggo determinazione. Si avvicina più a me, e il mio cuore comincia a battere all'impazzata. Nella mia mente suona la parola "allarme". Tyler, come se avesse letto come mi sento, appoggia una sua mano sul mio viso. È calda,e la sua pelle è morbida. Sento rabbrividire tutto il mio corpo; il battito del mio cuore aumenta velocemente, ma comincia a diminuire la sensazione di paura.<<Dico sul serio, Sam, non ti farei mai del male>>. I suoi occhi sono nei miei, il suo pollice comincia ad accarezzare la mia guancia, che prende fuoco. Si avvicina a me sempre di più, mentre io rimango ferma. <<Fidati di me>>. Il mio cuore esplode, sento uno strano groviglio nello stomaco. Tyler è ormai a pochi centimetri da me; istintivamente chiudo gli occhi. Sento il suo respiro sul mio viso. La sua mano è ferma. So che mi sta per baciare, eppure non ho paura. Anzi, sto provando delle sensazioni mai provate prima, nemmeno con il mio ex. Il mio cuore non ha mai battuto così forte per un ragazzo, ma soprattutto non vedo l'ora di sapere che sapore hanno le sue labbra. Proprio nel momento in cui sento le sue labbra sfiorare le mie, sentiamo la porta d'entrata aprirsi. Immediatamente Tyler si allontana come un flash.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡeZzAvj0P5x
<<Sam! Che è successo?!>> Riconoscerei ovunque quella voce: è la mia migliore amica, Ellen.
Io ed Ellen ci troviamo in camera sua. Tengo ancora avvolta a me la coperta e le ho raccontato tutto. Tyler, dopo che è arrivata sua sorella, è uscito di casa, e tra me e lui c'è stato parecchio imbarazzo. La mia migliore amica è seduta vicino a me, nel suo letto, e mi accarezza delicatamente la schiena. Sinceramente, io non riesco a smettere di pensare a cosa sarebbe successo se lei non fosse entrata. Io e Tyler ci saremo baciati sicuramente. Ma quello che temo sarebbe stato il dopo: come si sarebbe comportato? Mi avrebbe usato come tutte le sue amichette? O mi avrebbe trattata diversamente? Dopo la mia storia con il mio ex ragazzo, Erik, non ho mai desiderato, anche solo per un secondo, baciare un ragazzo. Che poi, il ragazzo che stavo per baciare è il fratello della mia migliore amica, e questo mi mette ancora più in imbarazzo. Pensare che sette anni fa io avevo una cotta per Tyler.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡto9a75gerO
Aveva solo diciassette anni quando mi ero innamorata di lui, quando ancora era dolce e non conosceva la sua capacità di conquistare le ragazze.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡCJ09IytxKb
<<Sam, mi dispiace>> Ellen mi riporta alla realtà. <<Parlerò con mio padre; suo fratello è un avvocato, ma non credo possa farlo.>> Si ferma a pensare, poi si alza e comincia a camminare avanti e indietro nella sua stanza. <<Sei maggiorenne e puoi decidere con chi stare, quindi, non credo che possa farlo.>> Alza le spalle e si ferma aguardarmi.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡshDyKhgINo
<<È anche vero che mio padre ha più stabilità economica, e mia madre ora soffre di depressione.>> Mi fermo e sospiro, pensando di dover stare distante da mia madre, dalla mia migliore amica e da Tyler. Cerco di scacciare via quel nome. <<Non vuole essere aiutata.>> Finisco con un tono di voce triste.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡNwbWZy1NAS
<<Non dimenticare, però, che tuo padre ha rovinato la vostra famiglia.>> dice, mettendosi le mani sui fianchi. <<Quindi ha una bella parte di torto, non può otteneretutto ciò che vuole.>> Si ferma a studiarmi con i suoi occhioni neri.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡHcX3lv1UNy
<<Lo so, a volte stento a crederci.>> Mi fermo e mi mordo un labbro per non piangere. <<A volte spero sia tutto un sogno, ma poi quando vedo mia madre in quello stato, mi accorgo che è tutto reale.>> Ellen torna a sedersi vicino a me e mi abbraccia,cingendomi le spalle.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡ9lYvGdUR86
<<Comunque mio fratello è stato carino a farti entrare in casa e a prepararti la cioccolata.>> Si porta una ciocca di capelli dietro all'orecchio, e io la osservo. <<Ti ha pure dato la sua coperta preferita: è un previlegio, sai!>> Mi regala un sorriso illuminato, poi si alza e va verso la scrivania a prendersi la cioccolata, mentre io penso a Tyler. Alla sua coperta, che stringo più forte, perché sa del suo profumo.
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*SPAZIO AUTRICE*
Ciao ragazzi! Come state? Ecco qui un altro capitolo pronto. La nostra Samantha sta soffrendo per la rottura dei suoi genitori, sicuramente è un altro argomento difficile da affrontare e superare.22Please respect copyright.ＰＥＮＡＮＡQVVUOLpEbG
Spero vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate. Buona lettura e buona settimana!
